Dopo una lunghissima attesa, condita da ritardi e smentite, sono finalmente ufficiali gli incentivi del Governo per gli acquisti di auto e moto nuove. L’ufficialità è arrivata solo martedì 17 maggio, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sul numero di lunedì 16.
E se il 25 maggio alle 10.00 è previsto il cosiddetto “click-day”, con l’attivazione della piattaforma informatica del MISE per la prenotazione dei contributi, già da oggi è possibile stipulare un contratto d’acquisto di un’auto (o una moto) nuova.
Incentivi per fasce di emissioni
Come già successo in passato, anche quest’anno gli incentivi si differenziano in base a fasce di emissioni. L’obiettivo del Governo è quello di svecchiare il parco auto nazionale, con un occhio di riguardo ai modelli ibridi, elettrici o in generale meno inquinanti.
E così per la fascia da 0 a 20 g/Km di CO2 il contributo è di 3.000 euro senza rottamazione (5.000 se si rottama la propria auto) per un’auto dal valore massimo di 35.000 euro IVA, IPT e messa su strada escluse.
Per la fascia da 21 a 60 g/Km, invece, l’incentivo è di 2.000 euro senza rottamazione (4.000 con) per auto fino a 45.000 euro, sempre IVA, IPT e messa su strada escluse.
Infine, per la fascia dai 61 ai 135 g/Km il contributo (2.000 euro) è ottenibile solo rottamando la propria auto e per acquistare una vettura fino a 35.000 euro (IVA, IPTe messa su strada escluse).
Quanto durano gli incentivi?
Questi incentivi, che valgono fino al 31 dicembre 2022 a meno che i fondi (650 milioni di euro) si esauriscano prima, sono dedicati quasi esclusivamente alle persone fisiche, anche per chi acquista in leasing, o alle società di car sharing (a condizione che l’auto acquistata resti nella flotta per almeno due anni).
È un’ottima occasione, quindi, per cambiare la propria auto e passare a una vettura più performante e meno inquinante. Hai già in mente la tua prossima auto o sei ancora indeciso?
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