Come si calcola il valore residuo di un’auto?
Non è una domanda a cui rispondere in fretta, anche perché questo valore, fondamentale per la valutazione complessiva di una vettura usata, dipende da alcuni fattori: esaminiamone alcuni qui di seguito.
Anni dall’immatricolazione
In genere una macchina perde circa il 25% del suo prezzo iniziale dopo un anno, e dopo tre anni questa percentuale raddoppia, sino a raggiungere anche il 75-80% dopo otto anni. È importante avere queste percentuali (di massima, bisogna ribadirlo) in mente quando pensiamo al valore attuale di un’auto.
Meccanica e carrozzeria
Le condizioni generali della carrozzeria possono far oscillare il valore di una vettura usata, ma ancor più importante è lo stato meccanico: vanno necessariamente controllati freni, motore, cinghia di distribuzione, usura degli pneumatici e ammortizzatori, frizione e livello dei liquidi. E non dimenticate di verificare le condizioni del pianale, che non deve presentare ruggine.
Chilometri percorsi
È il numero, insieme al prezzo, che probabilmente vediamo per primo quando stiamo scegliendo una vettura di seconda mano. In media un’auto percorre circa 10mila Km all’anno, ma è un valore che varia, anche considerevolmente, in base all’utilizzo dei precedenti proprietari. Occhio ai contachilometri digitali: non è così difficile contraffarli, quindi fidatevi sempre di vetture che hanno tutti i tagliandi effettuati dalla casa madre (e a questo proposito è utile il punto successivo).
Storico
Un’auto tenuta come si deve dovrebbe avere uno storico accurato e documentabile di tutte le revisioni, tagliandi, interventi straordinari effettuati: leggete sempre con attenzione il libretto di manutenzione, controllando che tutti i tagliandi siano stati fatti entro la scadenza, e preferibilmente dalla casa madre.
Marca e modello
Questi due elementi sono meno “misurabili”: ci sono vetture più alla moda che mantengono un valore più alto di altre (un esempio? La Fiat 500), e altre ancora di marche come Ferrari o Lamborghini che naturalmente mantengono valore e si deprezzano molto meno nel corso degli anni. Senza dimenticare poi le auto d’epoca, almeno quelle perfettamente conservate.
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